Anche gli aeroporti diventano verdi

Anche gli aeroporti diventano verdi

L’aeroporto internazionale di Torino Caselle, gestito dalla Sagat, è il primo (e unico) aeroporto al mondo ad aver ottenuto (dall’ente di certificazione Tuv-Italia) la certificazione ISO 50001 per il Sistema di gestione dell’energia adottato (ANSA).
L’obiettivo per il primo anno è una riduzione del 7% del consumo di energia elettrica e termica, che sarà verificato a giugno 2013, ma già nel 2012 l’energia elettrica utilizzata ha registrato una diminuzione del 10%.

Attualmente ancora l’80% dell’energia consumata a livello mondiale deriva da combustibili fossili con gravi ricadute per l’ambiente (emissione di anidride carbonica) ed economici, visto l’aumento dei costi. Per superare la crisi energetica che si avvicina sempre più con la progressiva diminuzione delle risorse petrolifere (picco di Hubert) è necessario operare su due fronti: da un lato sostituire i combustibili fossili con fonti energetiche rinnovabili, dall’altro ridurre i consumi con una più efficiente gestione dell’utilizzo dell’energia.

Centrale termica dell’aeroporto di Caselle

L’aeroporto di Caselle ha puntato su quest’ultimo obiettivo con una serie di interventi volti a ottimizzare gli impianti: dal controllo dei punti luce, sostituiti da strutture più efficienti, all’utilizzo di software per l’attivazione dei refrigeratori soltanto quando necessaria, all’installazione di inverter sui ventilatori…
E’ allo studio anche l’installazione di led al posto dei fari sulle torri che illuminano il piazzale.
Il risparmio energetico viene monitorato e si studiano sempre nuove soluzioni per continuare a migliorare l’efficienza.

Che cosa è l’ISO 50001
L’ISO(http://www.iso.org/iso/home.html) (Organizzazione Internazionale per le Standardizzazioni) ha istituito recentemente una nuova norma per i sistemi di gestione dell’energia, l’ISO 5001 (FIRE (http://www.fire-italia.it/caricapagine.asp?target=50001.asp), Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia) e sono già parecchie le società e le aziende che hanno fatto richiesta per la certificazione.
La norma ISO 50001 è stata istituita partendo dalla considerazione che la maggior parte dell’energia che utilizziamo si disperde. E’ necessario quindi cambiare i processi di trasformazione e uso dell’energia, rivolgendo l’attenzione a soluzioni di maggiore efficienza, favorendo i recuperi energetici che, soprattutto nel settore industriale, possono risultare rilevanti.
Lo spreco potrebbe esser ridotto con alcuni accorgimenti (maggiore attenzione all’efficienza di motori, pompe di calore e caldaie; recupero di energia nei processi di produzione) con una conseguente riduzione dei consumi.
L’efficienza energetica risulta quindi la soluzione più efficace per ridurre i costi legati all’energia e contemporaneamente ridurre le emissioni di gas serra che influiscono sul clima portando benefici economici, ambientali e di rispetto degli impegni presi in ambito internazionale.

Fare Geo
Anche noi possiamo contribuire a ridurre i consumi energetici: fai una ricerca su internet e stila un “decalogo” di comportamenti che permettono di risparmiare energia elettrica in casa.

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