Quali frontiere per la cartografia tematica?

Quali frontiere per la cartografia tematica?
Questa raffigurazione tridimensionale del consumo di risorse petrolifere nei diversi Paesi del mondo realizzata da John Jason Fallows viene spesso utilizzata su Internet per mostrare quali sono le possibilità dell’informatica nella trasmissione della conoscenza geografica secondo nuove modalità, con gli strumenti gratuiti messi a disposizione da Google Earth e da altre società di software.
Il file .kmz necessario per la visualizzazione interattiva su Google Earth si può scaricare da qui.
I dati sono automaticamente estratti dal CIA world Factbook ed elaborati da un software che lavora in simbiosi  con Google Earth. Il risultato è davvero spettacolare, ma resta il fatto che nessun utente di Google Earth è in grado di preparare visualizzazioni simili per altre serie statistiche senza avere conoscenze informatiche approfondite. A questa possibile ‘frustrazione tecnologica’ si aggiunge il fatto che il tematismo che stiamo esaminando non propone un dato sintetico sul consumo di energia che potrebbe essere utile per il lavoro in  classe. Infatti, per valutare globalmente i temi dello sviluppo socioeconomico si ricorre normalmente al dato del consumo di energia elettrica pro capite. Come sappiamo, le fonti energetiche per la produzione di energia elettrica sono varie: alcune sono Deagostini Geografiarinnovabili, altre non lo sono.

Sul portale www.deagostinigeografia.it sono proposti tutti i dati necessari per comporre la visione globale che stiamo cercando, come si può vedere nell’immagine qui a fianco. I risultati della nostra semplice ricerca all’interno della sezione ‘Energia e Minerali’ ci offrono con pochi clic una immagine multidimensionale e attuale, con la possibilità di seguire anche l’evoluzione nel tempo del consumo energetico, dal 1999 al 2011.

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