Dal vicino comune italiano Campione d’Italia, situato in Svizzera, al piccolo appezzamento indiano di Dahala Khagrabari, in territorio bengalese: le enclave nel mondo sono numerose e hanno caratteristiche molto diverse. Esploriamo quelle più particolari.
Si definisce enclave un’area geografica di estensione limitata compresa in un territorio statale, provinciale, regionale o comunale, privo di sbocchi sul mare, che si trova completamente circondato dal territorio di uno Stato diverso da quello a cui appartiene politicamente. La stessa area, rispetto allo Stato sovrano, prende il nome di exclave.
Stati enclave nel mondo
Partiamo dall’Italia: Campione d’Italia è un comune italiano circondato dalla Svizzera. Per la Svizzera, quindi, è un’enclave, mentre per l’Italia è un’exclave, cioè un territorio che si trova all’esterno dei suoi confini nazionali.
Altri Stati europei possiedono exclave: Ceuta e Melilla sono due exclave spagnole in Marocco; Gibilterra è un territorio britannico in Spagna; la regione di Kaliningrad è un’exclave russa tra Lituania e Polonia; la regione croata di Ragusa sull’Adriatico è circondata dalla Bosnia Erzegovina e dal Montenegro.
Casi particolari sono quelli della Città del Vaticano (lo Stato più piccolo del mondo, con una superficie di 0,44 km²) e di San Marino (la più antica repubblica del mondo, fondata da un monaco nel 301 d.C.), in Italia, e di Lesotho (il Paese più alto del mondo, il cui punto più basso si trova a 1400 m s.l.m.), in Sudafrica. Infatti, sono gli unici Stati enclave indipendenti nel mondo.
Enclave dentro l’enclave
A volte un’enclave può a sua volta contenerne un’altra. Per esempio, Madha è un’enclave degli Emirati Arabi appartenente all’Oman e al suo interno si trova l’enclave Nahwa, territorio degli Emirati Arabi. All’Oman appartiene anche la Penisola del Musandam, exclave negli Emirati Arabi che chiude il Golfo Persico e consente al Paese di avere il controllo sullo Stretto di Hormuz.
Al confine tra Belgio e Paesi Bassi, nella piccola cittadina olandese di Baarle-Nassau si trova Baarle-Hertog, un gruppo di ben 16 enclave di nazionalità belga, che a loro volta comprendono varie zone olandesi. Una linea grigia sulle strade segna il confine, mentre sui marciapiedi vi sono croci bianche che indicano la nazionalità: B per il Belgio e NL (Nederland) per i Paesi Bassi.
Ancora più complessa è la separazione tra India e Bangladesh: la linea di confine è estremamente frastagliata, con decine di enclave che spesso ne contengono altre. Caso unico è Dahala Khagrabari, un piccolo appezzamento indiano grande come un campo di calcio che si trova nel territorio bengalese Upanchowki Bhajni, a sua volta situato all’interno di Balapara Khagrabari, enclave indiana nel Bangladesh.
FARE GEO
- Utilizza Google Maps per individuare le exclave presenti sulla costa del Mediterraneo e riportale sulla carta fisica dell’Europa.
- In Italia vi sono varie exclave relative alla divisione amministrativa interna: territori appartenenti a una provincia che si trovano in un’altra. A volte si tratta di piccole zone disabitate, ma in tre casi è proprio il capoluogo del comune a essere separato dalla provincia di appartenenza: si tratta di San Colombaro al Lambro (MI), Pannarano (AV) e Resuttano (CL). Individua su Google Maps la loro collocazione geografica.