Come portare il tema del consumo sostenibile nelle scuole? Eathink2015 propone un ampio raggio di strumenti, dai classici materiali didattici ai corsi per i docenti, per arrivare al web 2.0. Su questo solco si inseriscono i post che da questo mese troverete sul nostro blog, nella categoria “sovranità alimentare”.
Zonageografia è infatti lieta di ospitare i contributi di eathink2015, un progetto didattico per le scuole primarie e secondarie promosso da due ONG italiane che da qualche anno collaborano con il nostro portale: ACRA-CCS (www.acraccs.org) e CISV (www.cisvto.org). L’iniziativa si inserisce in un quadro progettuale più ampio che coinvolge ben 12 paesi europei (Austria, Cipro, Croazia, Francia, Ungheria, Italia, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia e Spagna) e 2 paesi africani (Burkina Faso e Senegal).
Sperimentata due anni fa nelle scuole delle Province di Novara e di Milano con l’appoggio della Fondazione DeAgostini, l’iniziativa ha ottenuto dalla Commissione Europea un riconoscimento che permetterà di lavorare per un triennio su temi della cittadinanza mondiale. Le Fondazioni Cariplo e Compagnia di San Paolo sosterranno il progetto e lo diffonderanno presso altre fondazioni europee.
Lo scopo del progetto è di portare in classe le questioni legate a produzione e consumo sostenibili del cibo e all’agricoltura familiare di piccola scala, attraverso la condivisione di testi e materiali di documentazione liberamente utilizzabili. Con un elemento di novità: l’utilizzo del web 2.0 per scambiare esperienze, opinioni e materiali digitali con i compagni di banco europei e africani.
Ogni settimana, lo staff di insegnanti ed esperti che operano nel progetto proporrà sul blog di Zona Geografia notizie e attività didattiche sui temi del progetto. Ogni post sarà accompagnato da materiali scaricabili: testi per la documentazione e l’approfondimento, unità di apprendimento sperimentate a scuola e strumenti per la discussione e la condivisione attraverso la rete.
Questi materiali saranno poi raccolti e indicizzati in una pagina di Zona Geografia per un accesso più semplice e diretto.
Eathink2015 prevede anche un ciclo di corsi gratuiti per i docenti, mostre tematiche e una copertura giornalistica quotidiana di Expo.
Siamo convinti che i materiali di questo progetto di educazione alla mondialità possano favorire lo scambio e la discussione e portare frutti di impegno, di cittadinanza attiva e di cambiamento negli stili di vita, non solo la conoscenza dei problemi e delle dinamiche del mondo attuale.
Vi invitiamo a trasmetterci i vostri commenti e le vostre esperienze attraverso gli strumenti del blog.
Altre possibilità concrete di dibattito e di partecipazione sono offerte dal sito http://eathink2015.org/it/