Le code interminabili con le auto a passo d’uomo su tutte le autostrade che dalle grandi città portano al mare e ai monti forse saranno solo un ricordo. Gli italiani, infatti, non partono più tutti insieme il primo sabato di agosto.
Diversi i motivi. Se è vero che la crisi ha fatto diminuire le partenze con spostamenti brevi che in media non superano i cento chilometri, è anche vero che è cambiato il modo di trascorrere le ferie e, se ce lo si può permettere, si preferisce scaglionarle nel tempo variando le mete.
E così le partenze si diluiscono (Il Sole 24Ore, ANSA).
Per l’Anas non vi saranno bollini neri, solo rossi, con rallentamenti nei punti più critici, soprattutto ai valichi (Anas), mentre secondo le previsioni di Autostrade per l’Italia ad agosto vi sarà una mezza giornata da “bollino nero” sulle autostrade. La mattina di sabato nove agosto meglio non partire, ma già al pomeriggio il bollino diventa rosso, mentre il giorno dopo è rosso al mattino e giallo al pomeriggio, traffico intenso, ma senza gravi problemi.
Sul sito Autostrade per l’Italia e su quello dell’Anas si può consultare la carta con le informazioni in tempo reale, mentre sul sito dell’Anas è disponibile il TG e il GR con le informazioni sul traffico.
Per far scoprire le bellezze poco conosciute dell’Italia, Autostrade per l’Italia, insieme al Touring Club e altre associazioni, ha avviato il progetto “Sei in un Paese meraviglioso” che prevede l’installazione in numerose aree di servizio autostradali di pannelli, totem informativi e sistemi multimediali che propongono percorsi interessanti che si possono seguire partendo dal casello più vicino. Sul sito puoi osservare i diversi itinerari turistici proposti.
La gestione delle reti
La gestione della rete stradale diventa difficile quando il traffico cresce enormemente in periodi limitati: non è possibile ampliarla solo perché sia sufficiente nei momenti in cui è massimo il numero dei veicoli in transito. Si deve quindi intervenire cercando da un lato di limitare il numero dei veicoli e dall’altro rendere sempre più efficiente la rete esistente.
Per facilitare l’esodo estivo l’Anas, come ogni anno, ha preparato il calendario con i giorni in cui, durante le ore diurne, è vietato il transito ai mezzi pesanti, e inoltre ha cercato di eliminare la maggior parte dei cantieri in atto (ma ne sono ancora in funzione 184 sulle statali e 18 su autostrade e raccordi). E per limitare gli incidenti sono maggiori i controlli sulla velocità.
Tutte le reti presentano problemi analoghi. Le reti elettriche: se si mettono in funzione contemporaneamente tutti gli apparecchi, la rete “salta”; o gli acquedotti: se tutti aprono i rubinetti, l’acqua non basta più. Ma per quanto riguarda l’acqua, la soluzione è possibile: nei momenti in cui la richiesta è bassa si accumula in serbatoi l’acqua in eccesso e la si distribuisce nei momenti di maggior consumo.
Fare Geo
• Osserva i resoconti dei TG e leggi sui giornali l’andamento effettivo del traffico nei giorni più critici (sabati e domeniche di agosto) e tieni nota degli eventi più significativi. Indica per ogni weekend se è maggiore il traffico verso le mete delle vacanze o quello di ritorno verso le grandi città.
Infine verifica se le previsioni sono state precise.
• Utilizza il sito del progetto “Sei in un Paese meraviglioso“, scegli un itinerario e scopri che cosa c’è di interessante da vedere. Utilizza Google Maps e segui il percorso descritto per raggiungere la meta scelta.