di Piero Bianucci www.pierobianucci.it
Negli ultimi 18 anni il livello del mare è aumentato di 3 millimetri l’anno. È il risultato dei dati raccolti per mezzo di satelliti artificiali, presentato a un convegno di altimetria radar da satellite organizzato dall’Agenzia spaziale europea (ESA) a Venezia nel settembre 2012. Fino agli anni Ottanta del secolo scorso l’aumento medio era di 2 millimetri l’anno. L’incremento è attribuibile al riscaldamento globale del pianeta, che determina una più rapida fusione dei ghiacci polari e produce parallelamente la dilatazione termica della massa delle acque oceaniche.
Il primo satellite di sorveglianza dell’ambiente terrestre, Ers-1, fu lanciato dall’ESA nel 1991. Alla fine del 2014 l’Europa lancerà “Sentinel 3”, capostipite di una nuova generazione di satelliti ancora più sofisticati.
La precisione millimetrica si raggiunge facendo la media di un grande numero di misure radar. I satelliti altimetrici inviano un fascio di onde radio verso la superficie marina e con un orologio atomico misurano il tempo impiegato dalle onde per ritornare al satellite in seguito alla riflessione sull’acqua. La precisione è attualmente di una parte su 10 milioni. In proporzione è come chiedere a un salumiere di darci un etto di prosciutto più o meno un decimilionesimo di grammo. Per il controllo dell’ambiente (monitoraggio delle catastrofi naturali e gestione dei rifiuti) tra il 1997 e il 2010 l’ESA ha investito 1,8 miliardi di euro (dati risalenti al gennaio 2013).
Altre informazioni:
http://en.wikipedia.org/wiki/Sea_level
http://www.lastampa.it/2012/11/30/scienza/ambiente/clima-livello-oceani-aumenta-piu-velocemente-del-previsto-y3NpdUTKJn5vm9DsT087bM/pagina.html