Come è già stato ricordato qualche giorno fa su questo blog, il 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992. In questa data, ogni anno, gli Stati membri sono invitati ad attivare programmi di documentazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla difficile situazione dell’acqua, con particolare attenzione all’accesso all’acqua dolce, alla tutela delle risorse idriche e alla sostenibilità degli habitat acquatici.
Attraverso l’agenzia Un-Water, le Nazioni Unite chiedono agli Stati di promuovere in questa giornata attività concrete per ridurre lo spreco di acqua.
Un compito molto importante in questa indispensabile opera di sensibilizzazione riguarda la scuola. Per questo motivo Deascuola, nei corsi destinati agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria, è particolarmente attenta a presentare l’acqua come risorsa rinnovabile, ma non infinita.
Il nuovo corso di geografia Senza confini per la secondaria di primo grado dedica perciò particolare cura ai temi della tutela dell’acqua evidenziando il carattere globale dell’emergenza acqua. In modo particolare, l’urgenza di proteggere questo bene comune è messa in luce nel volume dei Percorsi interdisciplinari, con itinerari di studio e approfondimento che guidano verso Laboratori delle competenze trasversali.
- Il primo itinerario ha l’obiettivo di far acquisire maggiore consapevolezza del drammatico problema della crescente scarsità dell’acqua nel mondo e sollecita i ragazzi e le ragazze a impegnarsi per ridurne i consumi, cominciando dai comportamenti quotidiani.
- Un secondo itinerario si concentra sull’approfondimento del ruolo che l’acqua ha avuto e ha come fonte di ispirazione per poeti, musicisti, architetti.
> Clicca qui per scricare i PDF dei Laboratori delle competenze trasversali «L’acqua è un bene comune da proteggere» e «L’acqua come fonte di ispirazione artistica».
di Lorenzo Giudici