Degli 8092 Comuni italiani, ben 7986 sono dotati di impianti puliti: erano 6993 nel 2010 e 3129 nel 2008. E’ quanto emerge dal rapporto del 2012 sui Comuni rinnovabili di Legambiente. E ben 2068 sono atualmente i Comuni che producono piu energia elettrica di quanta ne consumano grazie ad una o più fonti rinnovabili (mini-idroelettrica, eolica, fotovoltaica, da biomasse o geotermica). Una crescita notevole che fa ben sperare per il futuro.
Quest’anno Legambiente ha scelto di premiare: Varna (BZ), un Comune al 100% rinnovabile, Vicchio (FI) per la qualità del suo progetto sulle biomasse, la Provincia di Roma per l’investimento nella solarizzazione e il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici scolastici.
Un grande passo avanti è stato fatto nell’ambito del solare, sia termico sia fotovoltaico, ma in aumento sono anche gli impianti geotermici, che sfruttano le notevol risorse termali del nostro sottosuolo, e gli impianti mini-idroelettrici, che risultano più rispettosi per l’ambiente e meno pericolosi in quanto non necessitano di grosse dighe. Anche nel campo dell’eolico si sta puntando ai mini-impianti poco invasivi.
Il rapporto 2012 di Legambiente ha individuato i 23 Comuni più virtuosi: “quelli che rappresentano oggi il miglior esempio di innovazione energetica e ambientale. In queste realtà, un mix di impianti diversi da rinnovabili e impianti a biomasse allacciati a reti di teleriscaldamento coprono interamente (e superano) i fabbisogni elettrici e termici dei cittadini residenti. La classifica premia proprio la capacità di sviluppare il mix più efficace delle diverse fonti, e non la produzione assoluta, perché la prospettiva più lungimirante e vantaggiosa per i territori è rispondere alla domanda di energia valorizzando le risorse rinnovabili presenti.”
Fare Geo
● Qui a lato trovi i dati sulla diffusione degli impianti solari ed eolici in Italia e in alcuni altri Paesi dell’Unione Europea. Per quale motivo ritieni sia stata inserita la produzione pro capite? Visualizza i dati con grafici o disegni e commentali.
● Scarica dal sito di Legambiente il rapporto 2012 e individua le strategie energetiche adottate nella tua regione.