Fare di ogni giorno un Mandela Day

Fare di ogni giorno un Mandela Day

Destiniamo 67 minuti a buone azioni. Questo quanto Nelson Mandela ha chiesto il 18 luglio 2011 per il suo 93° compleanno in ricordo dei 67 anni da lui dedicati alla lotta all’apartheid.
A tre anni dalla sua scomparsa ricordiamo il suo impegno per i diritti umani e la giustizia sociale festeggiando la giornata a lui dedicata dall’ONU con una piccola azione volta a migliorare il nostro mondo.

Mandeladay2016Creare il cambiamento…
…è l’eredità che ci ha lasciato Madiba (nome di Mandela nel suo clan Xhosa): la consapevolezza che ciascuno di noi può contribuire a migliorare il mondo. Se tutti operassero in questo senso giorno dopo giorno, la vita di tutti sarebbe migliore.
Quattro i settori indicati nel sito Mandeladay: si può aderire a una delle azioni proposte o proporne una nuova.

Educazione e alfabetizzazione, necessarie per poter partecipare attivamente alla vita sociale. Trasmettere ai bambini il piacere di leggere e imparare, la curiosità di scoprire nuove cose…

Sicurezza del cibo, tutti dovrebbero disporre del cibo necessario al proprio sostentamento. Individuare una via per dare il nostro contributo a ridurre la fame nel mondo.

Abitazioni e infrastrutture: non è una vita degna quella di chi non ha un posto in cui vivere. Unirci per aiutare le persone costrette in rifugi precari a trovare una sistemazione più idonea.

Ambiente: quale mondo lasceremo ai nostri figli e ai nostri nipoti? Ridurre lo sfruttamento delle risorse e l’inquinamento per lasciare intatto il patrimonio naturale della Terra

videoPer arrivare ad una società con più uguaglianza sociale, meno criminalità e migliori condizioni sanitarie ed economiche, la proposta dell’organizzazione DGMT per il Mandeladay 2016 è iniziare a cambiare il Sudafrica aiutando lo sviluppo della generazione futura, favorendo l’istruzione dei bambini e aiutando le mamme nei primi mille giorni di vita del figlio (changing south africa together this mandela day, video)

La lunga lotta contro l’apartheid
DurbanSign1989
Nelson Mandela, nato nel 1918 a Mvezo, un villaggio del Sudafrica sud-orientale, fin dalla giovinezza, quando era uno studente di legge, si oppose al regime sudafricano dell’apartheid che negava alla maggioranza nera i diritti civili e politici ed entrò nell’ANC, il movimento di opposizione nella comunità nera (a lato un cartello in inglese, afrikaans e zulu che precisa come la spiaggia sia riservata ai soli bianchi).
Catturato dalla polizia nel 1962, fu processato per terrorismo e imprigionato, ma continuò nella sua lotta per i diritti civili attirando l’attenzione internazionale verso il problema sudafricano.
Nel 1973 l’ONU dichiarò l’apartheid un crimine contro l’umanità e in seguito il Sudafrica fu espulso dal Commonwealth britannico.
Nelson_Mandela-2008_(edit)Nel 1989 Frederik Willem de Klerk diventa presidente del Sudafrica e avvia il processo per abolire l’apartheid. Nel 1990 legalizza l’ANC e libera Mandela. Nel 1993 vengono insigniti entrambi del Premio Nobel per la Pace.
Nel 1994 Mandela, capo dell’ANC, vince le prime elezioni democratiche con suffragio esteso a tutte le etnie e succede a de Klerk diventando il primo presidente nero del Sudafrica.
Nel 2009 l’ONU istituisce il “MandelaDay” che viene festeggiato dal 2010.
Mandela muore il 5 dicembre 2013 a 95 anni di età.


 

Fare Geo

  • Prepara una linea del tempo dal 1918 al 2013. Inserisci le tappe principali della vita di Nelson Mandela. A lato segna anche i principali avvenimenti della storia italiana e mondiale di questo periodo.
  • Fai che una delle giornate del prossimo anno scolastico sia per la tua classe un MandelaDay dando vita a un’azione collettiva nell’ambito dei settori proposti per il 2018. Insieme preparate una breve relazione sull’evento che avete realizzato.
  • Fai una ricerca sulle condizioni di vita dei neri in Sudafrica durante l’apartheid ed esponi i risultati mediante una mappa concettuale.

Leggi anche

I numeri della Geografia #1 - Patrimonio UNESCO: quanti riconoscimenti ha l'Italia?
Overtourism: quali soluzioni? La posizione dell'AITR
I vincitori del concorso AIIG Fotografi di classe "(Ri)generiamo gli spazi"
La “rosa di Gerico”, araba fenice vegetale, e le sue compagne
A Durban trovato un accordo su clima e ambiente
Oggi si apre a Durban in Sudafrica il vertice mondiale ONU sull'ambiente