Il Festival dello sviluppo sostenibile 2020

Il Festival dello sviluppo sostenibile 2020

Tutti ne parlano, tutti la cercano: non c’è comunicazione, commerciale o istituzionale, che non citi la sostenibilità come riferimento ideale di azione e promozione. Ma che cos’è davvero la sostenibilità? La quarta edizione del Festival dello sviluppo sostenibile è l’occasione per conoscere, capire, condividere idee e buone pratiche.

L’edizione 2020

Dal 22 settembre all’8 ottobre si terrà l’edizione 2020 del Festival, che sarà sia in presenza sia on line. L’obiettivo di questa scelta è quella di consentire una partecipazione diffusa in tutta Italia, realizzando una rete di eventi su tutto il territorio nazionale.

L’evento è organizzato da ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), una rete di organizzazioni che conta oltre 270 aderenti impegnati a diverso titolo sul fronte della sostenibilità.

Diffondere la cultura della sostenibilità

Questa importante iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare la società civile sui modelli sostenibili di sviluppo economico, sociale e ambientale. Gli organizzatori tengono a precisare che si rivolge a tutti: “esperti, policymaker, imprese, associazioni, istituzioni, professori, studenti, bambini, cittadini”.

Nessuna scelta settoriale dunque, ma la volontà di parlare a una pluralità di soggetti nella convinzione che condividere conoscenze ed esperienze sia il miglior modo di generare benessere comune.

Un impegno ancora più significativo oggi, in un contesto di emergenza sanitaria. La pandemia di Covid-19 ha dato vita a un quadro di insicurezza economica e sociale a livello mondiale. Di fronte a questa sfida, è necessario sostenere ancora con più determinazione il processo per uno sviluppo sostenibile.

Realizzare l’Agenda 2030

Il filo conduttore del Festival, coerentemente con la missione di ASviS, è lAgenda 2030 delle Nazioni Unite con i suoi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). La manifestazione vuole stimolare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di raggiungere i traguardi dell’Agenda. Per questo il Festival si pone come un riferimento obbligato per tutti i rappresentanti della società civile e politica.

A questo proposito, verrà presentato il Rapporto annuale dell’ASviS sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Questo documento fornisce ogni anno un quadro aggiornato dell’impegno della comunità internazionale, e in particolare dell’Italia, nell’attuazione dell’Agenda 2030.

Uno stile partecipativo

Quest’anno più che mai, i confini del Festival saranno allargati: oltre alla possibilità di seguire gli eventi ufficiali on line, gli organizzatori hanno dato l’opportuntà a enti e associazioni di tutta Italia di proporre un loro evento territoriale, che verrà presentato tra gli appuntamenti ufficiali del Festival.

Prenderà forma così una rete di iniziative locali che, pur nella loro diversa natura e impostazione, parleranno la una medesima lingua, quella della sostenibilità. È un modo tangibile ed efficace di realizzare lo stile di condivisione e partecipazione che caratterizza lo spirito del Festival.

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