Secondo la tradizione popolare Babbo Natale (o Santa Claus), con le sue renne e gli elfi che lo aiutano a fabbricare i giocattoli, vive vicino al Polo Nord.
I bimbi americani pensano che Babbo Natale abiti in Alaska, ma per i bambini europei la sua casa si trova in Lapponia (Scandinavia). Qui, proprio sul Circolo Polare Artico a breve distanza da Rovaniemi, capoluogo della Lapponia finlandese, è stato costruito il Santa Claus Village, centro turistico di richiamo internazionale (Sito ufficiale di Rovaniemi e del Santa Claus Village).
Nel villaggio si trova lo studio di Babbo Natale, l’ufficio postale e il SantaPark, una serie di grotte che presentano il mondo di Babbo Natale.
Il primo insediamento, costruito dopo la seconda Guerra Mondiale e utilizzato per accogliere i visitatori che volevano raggiungere il Circolo Polare, ha continuato ad accogliere turisti nel periodo estivo. Ma, con la realizzazione del villaggio di Babbo Natale, oggi Rovaniemi è diventata la principale meta natalizia della Scandinavia e ospita oltre mezzo milione di visitatori l’anno.
Lapponi o Sami?
La Lapponia, Sapmi nel linguaggio locale, occupa su un vasto tratto della Scandinavia distribuito tra Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia. E’ abitata dai sami, popolazione un tempo nomade che viveva di caccia e pesca, allevava renne e abitava in capanne coniche o in tende facilmente trasportabili. Il termine lapponi con cui i sami sono generalmente chiamati è considerato spregiativo.
Oggi i sami vivono in piccoli paesi o conducono vita semi-nomade, ma l’allevamento delle renne costituisce ancora la loro principale fonte di sostentamento, soprattutto nelle regioni più settentrionali.
Suddivisi tra quattro Stati, i sami non chiedono l’indipendenza, ma vogliono salvaguardare la propria identità mantenendo cultura, tradizioni, lingua e modo di vivere. Hanno un loro parlamento e una capitale, Karasjok in Norvegia. Ma la convenzione di Helsinki del 2005 tra Svezia, Norvegia e Finlandia, che doveva riconoscerli come un unico popolo che vive in tre Paesi, non è ancora stata ratificata.
Curosità
Il personaggio di Santa Claus (Babbo Natale) si fa risalire a San Nicola di Bari (vescovo di Mira le cui spoglie sono conservate nella città italiana), che secondo la tradizione portava doni ai bambini il 6 dicembre. San Nicola (in olandese Sinterklaas) è il patrono di Amsterdam e gli olandesi, quando emigrarono in America fondando Nuova Amsterdam (la futura New York), ne mantennero il culto. In seguito il nome olandese si trasformò in Santa Claus, il personaggio perse la sua connotazione religiosa e il giorno dei doni venne spostato al 25 dicembre.
L’immagine di Babbo Natale, anziano, robusto con barba e baffi bianchi e il tradizionale abito bordato di pelliccia, si deve alla penna di Thomas Nast, un illustratore americano della seconda metà del XIX secolo.
Fare Geo
nella Scandinavia attualmente vivono circa 70.000 Sami: 40.000 in Norvegia, 20.000 in Svezia, 7.000 in Finlandia e 2.000 in Russia. Visualizza questi dati con una carta tematica.