Mangiapensa, strumenti didattici per la sovranità alimentare

Mangiapensa, strumenti didattici per la sovranità alimentare

La realtà contemporanea, complessa e interconnessa, offre delle sfide non da poco: il fragile equilibrio ambientale è messo a dura prova da alcune pratiche produttive e dai modelli di consumo che ne derivano. E dai comportamenti di ciascun individuo, dalle sue scelte di consumo. Risulta più che mai fondamentale educare le giovani generazioni ad avere consapevolezza di questa sorta di «effetto farfalla»: la sezione eathink2015 di questo sito offre ai docenti alcuni interessanti strumenti didattici per le classi secondarie di primo grado.

Tutto è interconnesso, e anche azioni o eventi apparentemente banali possono avere ricadute inimmaginabili. E così, per esempio, è importante riflettere insieme sul fatto che la crescita del consumo di carne può determinare conseguenze catastrofiche sull’ambiente, oppure approfondire l’ambivalenza che sta dietro la produzione di combustibili di derivazione agricola, che da un lato riduce l’utilizzo di combustibili fossili e l’impatto ambientale che ne consegue, ma dall’altro rischia di generare una corsa alle terre che toglie terreni alla produzione alimentare.
La sezione eathink2015 è stata elaborata nell’ambito del progetto omonimo promosso da una cordata di ong composta da Acra, Avsi, Cesvi, Cisv e Stretta di Mano grazie al sostegno di Fondazione De Agostini e nell’ambito dell’intervento di Fondazioni 4 Africa.
Essa propone i «mangiapensa», dei percorsi tematici guidati e corredati di allegati di approfondimento, per parlare coi ragazzi di sostenibilità e di sovranità alimentare.

È possibile ritrovare questi e altri materiali anche sul blog del progetto.

 

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