Lunedì prossimo, 21 novembre, sarà la Giornata nazionale degli Alberi, una festa dedicata alla salvaguardia del verde. Il tema di quest’anno è “alberi per la città”, volto alla valorizzazione del verde urbano, dai parchi pubblici ai giardini e ai viali alberati, ma anche il verde privato dei cortili dei terrazzi. Sul sito del Senato è disponibile una pubblicazione che che spiega le motivazioni della ricorrenza.
In molte città le celebrazioni inizieranno il sabato e la domenica. Numerose le iniziative destinate alle scuole con la messa a dimora di nuove giovani piante e l’identificazione di alberi e formazioni vegetali.
Ecco alcune delle tante iniziative di quest’anno.
A Napoli la manifestazione, dedicata in particolare a ”l’albero nella poesia, nell’arte e nella tradizione popolare”, sarà ospitata dall’Orto Botanico, con workshop, attività educative e mercatini di prodotti naturali.
A Firenze il quartiere Rifredi organizza varie attività, tra cui uno spettacolo teatrale.
A Chieri (TO) è stata avviata l’iniziativa volta alla “scoperta e alla valorizzazione della naturalità all’interno del contesto urbano di Chieri, attraverso l’identificazione di alberi e/o formazioni vegetali ritenuti/e particolarmente significativi/e” con l’invito a censire gli alberi della città compilando apposite schede (vedi in basso), mentre nella Biblioteca Civica per i bambini è previsto l’ascolto di “storie di alberi” con merenda.
Gli alberi sono preziosi, assorbono CO₂, riducono l’inquinamento dell’aria, mitigano il clima, proteggono dalle frane e forniscono ombra, fiori e frutti.
Legambiente propone di dedicare la giornata anche alla difesa del suolo, indispensabile alla crescita degli alberi, e invita a partecipare alla petizione “Salva il Suolo” indetta da #People4Soil, iniziativa dei Cittadini Europei sostenuta da oltre 400 associazioni (sul sito della Commissione Europea gli obiettivi principali). Si può aderire alla raccolta firme sul sito dell’organizzazione. In Europa ogni anno la cementificazione divora 1000 km² di suolo fertile, un terzo della Valle d’Aosta.
Il suolo è uno dei più importanti beni comuni, risorse che noi utilizziamo da sempre e che ci sembrano libere e inesauribili, come il suolo, l’aria, l’acqua e la vegetazione. Risorse indispensabili per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi, ma che non sono inesauribili. L’uomo le sta sfruttando oltre la loro capacità di rigenerazione e oggi sono tutte a rischio.
- Utilizza la scheda preparata a Chieri per censire alcuni alberi del tuo quartiere (qui a lato).
- Osserva il dossier realizzato da #People4Soil sui 4 motivi alla base della petizione: il suolo è cibo, natura, salute, futuro. Leggi i “dati chiave” riportati per ciascun motivo e prepara una breve relazione.