Il 21 febbraio è la Giornata Mondiale della Lingua Madre, un momento per soffermarci a riflettere sulla grande varietà di lingue oggi presenti e alla varietà di culture che rappresentano. Perché, insieme alla lingua, nei primi anni di vita ci viene trasmessa la nostra cultura, un modello di vita che farà per sempre parte di noi.
La lingua materna ci aiuta a costruire la nostra identità e a confrontarci con la realtà che ci circonda. Ed è nella prima lingua che si apprende meglio a leggere, scrivere e contare. Purtroppo oggi molti bambini si trovano a vivere in un mondo di cui la loro lingua madre non fa più parte e manca loro ogni punto di riferimento.
Il tema di quest’anno,
“Verso un futuro sostenibile attraverso l’educazione multilingue“,
invita a superare queste difficoltà mediante l’apprendimento di più lingue già dalla prima infanzia, per continuare ad usare la propria madrelingua insieme alle nuove. Un modo di inserirsi in ambienti differenti senza perdere la propria identità culturale, ma arricchendosi con la conoscenza di altre culture.
Irina Bokova, direttore generale dell’UNESCO, lancia un appello perché il potenziale dell’istruzione multilingue sia riconosciuto in ogni ambito, amministrativo, culturale, commerciale, nei mezzi di comunicazione e anche nel cyberspazio (Unesco).
Per l’Unesco “Le lingue locali, in particolare di minoranza e indigene, trasmettono le culture, i valori e le conoscenze tradizionali, svolgendo così un ruolo importante nella promozione di un futuro sostenibile”.
L’educazione multilingue prevede l’utilizzo di almeno tre lingue: la madrelingua, una lingua nazionale e una lingua internazionale. Facilita la socializzazione, fornisce nuove conoscenze, rinforza la cittadinanza mondiale, permette una maggiore equità di istruzione alle minoranze e sviluppa la capacità di apprendimento,in particolare di nuovi linguaggi.
Imparare un’ulteriore lingua risulta sempre più facile e ci aiuta a rispettare e comprendere meglio le altre culture con cui veniamo a contato.
Nel prossimo Salone del Libro di Torino saranno premiati i vincitori della XII edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, diretto alle donne straniere residenti in Italia.
Le madrelingue
Le lingue oggi nel mondo sono circa settemila, ma sono oltre cinquecento quelle parlate da meno di dieci persone. La madrelingua più diffusa è il mandarino, parlato da quasi un miliardo di cinesi, seguito dallo spagnolo con circa 400 milioni di persone in Spagna, Messico e molti altri Paesi del centro e sud America, e poi dall’inglese che è invece la lingua più conosciuta a livello mondiale come lingua internazionale. Qui a lato la situazione nel 2010 con le prime 25 lingue madri. Nell’elenco compare anche l’Italiano, parlato come prima lingua in Italia, ma anche a San Marino e in parte della Svizzera.
Fare Geo
- Sul sito centro studi italiani trovi l’elenco delle lingue parlate. Utilizzalo per individuare in quali Paesi oltre l’Italia l’italiano è una delle lingue ufficiali e in quali è una delle lingue parlate da parte della popolazione. Visualizza i dati su un planisfero.
- Fai un’indagine nelle tua scuola su quanti alunni sono di madrelingua italiana e quanti no. Individua quali altre lingue sono utilizzate e visualizza i dati con disegni e grafici accompagnati da didascalie esplicative…