Il 23 maggio un tornado ha attraversato la città di Joplin in Missuri. Il 75% delle case è stato distrutto e, oltre alle vittime accertate, sono circa 1500 i dispersi. Il tornado più violento degli ultimi 60 anni che nel suo passaggio sulla città ha lasciato un solco largo un chilometro e lungo questi 7 km.
Per saperne di più potete consultare il sito de “Il Corriere della Sera” e osservare il video sul sito de “La Repubblica”.
Ma che differenza c’è tra tornado e uragani? E da noi possono formarsi?
Gli uragani sono cicloni tropicali che si formano in una fascia attorno all’Equatore compresa tra 10° S e 10° N di latitudine in aree di bassa pressione.
I tornado invece possono formarsi quasi ovunque, ma sono più frequenti nelle regioni temperate.
Se osservate il planisfero (immagine a lato), potete vedere che l’Italia è tra le zone a rischio, ma da noi i tornado sono solo trombe d’aria che non raggiungono la violenza di quelli americani.
Le condizioni del rilievo delle pianure americane tra Appalachi e Montagne Rocciose favorisce lo sviluppo e lo scontro dei venti caldi e umidi che provengono dal sud e di quelli artici che arrivano dal Canada. I venti vorticosi che si formano possono raggiungere i 500 km/h.
Il tornado di Torino
In Italia è rimasta famosa la tromba d’aria che nel 1953 ha decapitato la Mole Antonelliana: potete osservare il video di Yotube con il telegiornale dell’epoca.
Per fare geo
Cercate sul planisfero i Paesi europei che non sono a rischio di tornado.