Dalla Liguria arriva Trashpic, l’app per i rifiuti abbandonati

Dalla Liguria arriva Trashpic, l’app per i rifiuti abbandonati

Quante volte abbiamo visto materiale d’ogni genere abbandonato ai lati della strada, nei campi, sul greto dei torrenti o sulla riva del mare? L’app per smartphone ‘Trashpic’, presentata in questi giorni a Tovo San Giacomo (provincia di Savona) nell’ambito del progetto Smile, permetterà di segnalare alle autorità la presenza di rifiuti abbandonati che verranno così rimossi (ANSA, La Repubblica).
Sarà sufficiente scattare una fotografia del materiale da rimuovere dal nostro smartphone  e automaticamente ‘Trashpic’ la invierà all’ente preposto insieme ai dati relativi alla localizzazione brochurebozzabanda2light-2(l’apparecchio deve essere collegato al GPS).
E se non disponete di ‘Trashpic’, potete utilizzare lo Smile Phone Number 3246026182 (attivo dal lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 14:00) oppure direttamente sul sito.
Il progetto Smile (Strategies for marine litter and environmental prevention of sea pollution in coastal areas), cofinanziato con 570.000 euro dall’Unione Europea nell’ambito del programma ambientale Life e promosso da molti enti (tra cui Regione Liguria, Liguria Ricerche, Legambiente Liguria, Arpal, Olpa e il Comune di Pietra Ligure), è stato portato avanti dai comuni che si affacciano sul torrente Maremola (Pietra Ligure, Giustenice, Magliolo e Tovo San Giacomo). L’azione comune è stata motivata da due necessità:
• “ottimizzare le risorse che ciascuna amministrazione può mettere in campo”;
• “adottare un approccio integrato alla problematica ambientale dei rifiuti”.
Il servizio è attivo solo in questa zona, ma si spera che possa essere esteso presto ad altre località. Nel progetto, infatti, è prevista la pubblicazione di “Linee Guida che potranno essere utilizzate da altre amministrazioni pubbliche intenzionate a istituire sistemi di gestione dei rifiuti comprensoriali”.
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Fare Geo
Anche se non disponete dell’app ‘Trashpic’ e non abitate in Liguria, potete dare ugualmente un contributo alla salvaguardia ambientale:
• Preparate in classe un “decalogo” di comportamenti atti a ridurre la quantità di rifiuti, sia evitando di gettarli personalmente nell’ambiente sia, se possibile, rimuovendo quelli già presenti. Visualizzatelo con vignette e esponetelo nella vostra scuola.
• Preparate un dossier sui rifiuti nel luogo in cui abitate scattando fotografie dei rifiuti abbandonati, dalle “cicche” di sigaretta ai sacchetti di plastica, a oggetti di maggiori dimensioni. Inserite le immagini nel dossier indicando per ciascuna il luogo in cui è stata scattata. Cercate una pianta della zona e segnate i luoghi in cui avete individuato i rifiuti. Se possibile rimuoveteli personalmente o attivatevi per farli rimuovere dalle autorità. Stilate una breve relazione su quanto avete scoperto preparando il dossier.

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