Continuiamo con la serie di contributi pensati per la didattica inclusiva nella scuola secondaria di primo grado sui principali argomenti di base della geografia. Per ognuno presentiamo proposte e strumenti per fare lezione, costruire un glossario semplificato, concettualizzare, ripassare e verificare.
Sono materiali utili per costruire un percorso didattico dedicato, da svolgere a distanza o in presenza. Al termine di ogni contributo vengono forniti esercizi digitali da svolgere attraverso l’applicazione Google Moduli e un documento stampabile e modificabile che riporta i contenuti della lezione.
Che cos’è l’orientamento?
Per muoversi in un ambiente, è importante orientarsi, cioè conoscere la posizione in cui ci si trova e sapere quale direzione seguire per raggiungere un determinato luogo.
Per fare questo, abbiamo bisogno di punti di riferimento fissi. Quando andiamo a scuola, per esempio, lungo il percorso riconosciamo degli elementi fissi che ci “guidano” verso la nostra meta: un parco, una casa, un negozio…
In generale, però, per orientarsi esiste un modo valido per tutti, che consiste nel seguire i 4 punti cardinali: Nord, Sud, Ovest, Est.
Come si individuano i punti cardinali?
Di giorno, bisogna osservare la posizione del sole:
- l’Est è il punto in cui il sole sorge al mattino;
- il Sud è dove il sole si trova a mezzogiorno;
- l’Ovest è dove il sole tramonta;
- il Nord è il punto opposto al sud.
Di notte, bisogna osservare la posizione delle stelle:
- se ci si trova nell’emisfero boreale (la metà superiore del globo terrestre), il Nord è dove si trova la Stella polare, nella costellazione dell’Orsa minore;
- se ci si trova nell’emisfero australe (la metà inferiore del globo terrestre), il Sud è dove si trova la costellazione della Croce del Sud.
E se il cielo è coperto e non si vedono il sole e le stelle, come ci si può orientare?
In assenza dei punti di riferimento naturali, possiamo usare anche la bussola. È uno strumento con un ago magnetico che indica sempre il Nord. Questo succede perché, essendo di metallo, l’ago è attratto dal campo magnetico che avvolge la Terra.
Se ti volti dove c’è il Nord, puoi capire dove si trovano gli altri punti cardinali: dietro di te c’è il Sud, a destra l’Est, a sinistra l’Ovest.
Il reticolo geografico
Per individuare un qualunque punto sulla superficie terrestre, c’è bisogno di un sistema di riferimento. Questo sistema si chiama reticolo geografico.
Il reticolo è una specie di griglia formata da linee curve immaginarie, che vengono tracciate idealmente sulla Terra.
Il reticolo geografico è fatto da paralleli e meridiani.
Le linee orizzontali si chiamano paralleli.
I paralleli sono circonferenze immaginarie e parallele fra loro che tagliano orizzontalmente la Terra. La loro lunghezza diminuisce avvicinandosi ai poli.
Il parallelo centrale, quello più lungo, è l’equatore. Esso taglia la Terra in due metà uguali, dette emisferi: boreale a nord, australe a sud.
I paralleli sono 180.
Le linee verticali si chiamano meridiani.
I meridiani sono semicirconferenze immaginarie e uguali tra loro, che tagliano la Terra verticalmente dal Polo nord al Polo sud.
Il meridiano di riferimento è il meridiano di Greenwich.
I meridiani sono 360.
Le coordinate geografiche
Una volta disegnato il reticolo geografico, bisogna trovare il modo di individuare un punto sulla sua superficie. In altre parole, per stabilire la posizione di un punto geografico sulla Terra, si usano le coordinate geografiche.
Le coordinate geografiche sono la latitudine e la longitudine.
La latitudine è la distanza di un punto dall’equatore.
Se è sopra l’equatore (cioè nell’emisfero boreale), si chiama latitudine nord. Se invece è sotto l’equatore (cioè nell’emisfero australe), si chiama latitudine sud.
- All’equatrore la latitudine è 0°
- Al Polo nord la latitudine è 90° nord
- Al Polo sud la latitudine è 90° sud
La longitudine è la distanza di un punto dal meridiano di Greenwich (o meridiano fondamentale).
Rispetto al meridiano di Greenwich, gli altri meridiani possono essere a est (longitudine est) o a ovest (longitudine ovest).
- Il meridiano di Greenwich è 0°
- I meridiani opposti a quello fondamentale, sono 180° ovest o est
Le parole dell’orientamento
La mappa concettuale dell’orientamento
Che cosa so sull’orientamento
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