Geosport #01 - La Marathon des Sables: una sfida tra l’uomo e il deserto

Geosport #01 - La Marathon des Sables: una sfida tra l’uomo e il deserto

© marathondessables.com

Montagne, pianure, fiumi, oceani, deserti caldi e freddi sono stati e continuano a essere l’ambientazione di grandi imprese e avventure sportive, simbolo della voglia innata degli esseri umani di esplorare il mondo e mettere alla prova i propri limiti, fisici, mentali ed emotivi. Questo articolo dà il via a un itinerario, in più tappe, dedicato proprio alla scoperta degli ambienti del pianeta Terra attraverso lo sguardo, le fatiche, le paure e le forti motivazioni degli sportivi. Partiamo con una vera e propria immersione nel deserto caldo più famoso al mondo, il Sahara, in cui ogni anno centinaia di persone partono per una durissima corsa a tappe, nella quale giungere al traguardo è già considerata una straordinaria vittoria…

Il Sahara: un ambiente estremo dove la vita è una sfida quotidiana

La vastissima area desertica del Sahara, nell’Africa settentrionale, presenta un clima tropicale arido, in cui a farla da padrone sono il caldo, il secco, le forti escursioni termiche giornaliere e i venti improvvisi che non di rado diventano vere e proprie tempeste di sabbia.

Non bisogna però pensare a una distesa di dune di sabbia senza soluzione di continuità: sono infatti presenti anche altopiani rocciosi, in particolare nell’area del Marocco, su cui concentreremo tra poco la nostra attenzione.

In un ambiente così “ostile”, sono poche le specie animali e vegetali che riescono a sopravvivere, e anche gli esseri umani non hanno potuto realizzare insediamenti stabili: fin dall’antichità l’area è attraversata dalle tribù nomadi dei berberi, che trovano nelle oasi vitali punti di ristoro.

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Erg Znaigui, Sahara marocchino

Sei giorni di corsa nel Sahara: la Marathon des Sables

Da oltre 30 anni, centinaia di atleti decidono di seguire le tracce millenarie dei berberi, in una corsa estrema di circa 250 km, da percorrere in sei tappe consecutive, la Marathon des Sables (Maratona delle Sabbie), nelle aree più remote del Sahara marocchino, vicino al confine con l’Algeria.

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Itinerario della Maratona delle Sabbie

Puoi vedere anche il racconto che il giornalista sportivo Sandro Fioravanti fa della Marathon des Sables in un documentario RAI.

Esploratori del deserto: preparazione ed equipaggiamento

Ciascun atleta deve correre in autosufficienza quasi completa: il pesante zaino da portare in spalla (può arrivare a pesare fino a 15 kg) deve contenere tutto il necessario per sopravvivere nell’ambiente desertico, compreso il cibo. Qui la testimonianza di un protagonista.

L’organizzazione mette a disposizione acqua, in vari punti del percorso, e tende in cui riposarsi e rifocillarsi al termine di ogni tappa, spesso collocate all’interno di accampamenti berberi.

Gli atleti diventano quindi veri e propri esploratori, sempre attenti a gestire la fatica, a evitare la minaccia sempre in agguato della disidratazione, a difendersi dal grande caldo, dai venti e dalla sabbia (in grado di causare dolorosissime vesciche se entra nei calzini…) e a non perdersi in un paesaggio che a volte sembra ripetersi uguale all’infinito.

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L’equipaggiamento completo di un partecipante

Disperso nel deserto: quando sopravvivere diventa un’impresa

In condizioni estreme come queste, anche il runner meglio allenato e preparato può andare incontro a gravi pericoli, non di rado imprevedibili. È stato il caso, nel 1994, dell’italiano Matteo Prosperi, che si è perso durante una tempesta di sabbia e, dopo essere stato dato per morto, è riuscito incredibilmente a raggiungere, ancora in vita, dopo 10 giorni un accampamento di Berberi in area algerina.

Il 25 marzo 2022 prenderà il via la 36esima edizione della Marathon des Sables.

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Fare Geo

  • Sul sito ufficiale della Marathon des Sables puoi consultare la storia e l’albo d’oro della competizione. Ricerca i nomi dei vincitori limitatamente alle prime tre posizioni (maschi e femmine) e stila una statistica sulle nazioni maggiormente rappresentate (puoi anche creare un’infografica sfruttando l’immagine di un planisfero). Alla fine di questa ricerca, concentrati sull’Italia: quanti vincitori ha registrato il nostro Paese dalla prima edizione a oggi? Sono più i vincitori o le vincitrici? Conoscevi già i loro nomi? Potresti raccogliere qualche informazione aggiuntiva sulla loro vita e la loro carriera sportiva per completare la tua ricerca.
  • Con l’aiuto dell’insegnante di Educazione Fisica, recupera le informazioni essenziali su quale sia la migliore preparazione per affrontare prove di durata come la Marathon des Sables: come ci si deve alimentare? Qual è l’allenamento consigliato per raggiungere risultati così importanti? Che equipaggiamento è opportuno prevedere durante una corsa così impegnativa? Dopo aver raccolto queste informazioni, create un documento o un video di presentazione che riassuma le regole principali per il perfetto maratoneta.

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