Anche quest’anno AIIG propone il concorso “Fotografi di classe”, sostenuto da Deascuola e Fondazione Italia Patria della bellezza. Giunta alla sua settima edizione, l’iniziativa ha come finalità generale la diffusione dell’educazione e della cultura geografica e ambientale, e vuole sollecitare ragazze e ragazzi a osservare con uno sguardo nuovo e critico il paesaggio che li circonda. Conoscere e vivere il territorio per custodirlo e tutelarlo: questa è la prospettiva che anima il concorso di questa edizione, nella convinzione che la conoscenza dei beni naturali e paesaggistici – anche attraverso il documento fotografico – sia il primo passo verso azioni di tutela e di conservazione.
Conoscenza e impegno concreto
Per l’anno scolastico 2024/2025 il tema scelto è: Custodi del territorio. Scuole, aree protette ed educazione alla sostenibilità. È un invito ad attivare l’attenzione e la cura per il territorio in cui si vive, con particolare riguardo per i siti di valore ambientale. È anche un’occasione per scoprire e valorizzare luoghi meno conosciuti che, anche se talvolta poco tutelati, contribuiscono ad arricchire il nostro Paese.
Una geografia attiva e sostenibile responsabilizza cittadini e cittadine più giovani riguardo alla cura di questi luoghi per orientarli all’azione e al coinvolgimento diretto, traducendo la conoscenza dei luoghi in un impegno concreto nella loro salvaguardia e valorizzazione.
In questa prospettiva, le aree protette rappresentano concretamente l’impegno nella tutela del territorio.
Dal punto di vista educativo, le aree protette ci invitano a rifiutare l’idea paradossale secondo la quale gli esseri umani sono i distruttori della Terra, entità pericolose dedite alla contaminazione degli ecosistemi; al tempo stesso ci invitano ad assumere le responsabilità che derivano dal nostro ruolo, ovvero ci chiedono di prenderci cura degli ecosistemi di cui siamo parte.
Giacomo Zanolin, AIIG Liguria – Università di Genova
Le scuole come luoghi da scoprire e tutelare
Allo stesso tempo le aree protette sono un invito a cercare altri luoghi da tutelare, ovunque siano intorno a noi, partendo anche dai nostri edifici scolastici. La realtà delle sedi scolastiche non corrisponde ai bisogni di sicurezza, molti plessi sono vecchi e inadeguati, la loro progettazione e costruzione è obsoleta, gli arredi sono spesso carenti. Anche in un contesto per molti versi scoraggianti, la sfida è di guardare le nostre scuole con occhi diversi, stimolando nei giovani, sin da bambini, il senso civico di appartenenza a una comunità scolastica in modo che, pur riconoscendo gli eventuali limiti e le inadeguatezze degli ambienti in cui opera, si sentano responsabili della loro tutela e miglioramento.
La sfida educativa è la tensione verso la “bellezza”, il miglioramento del luogo in qualsiasi condizione ci venga consegnato, come tutela di tutto ciò che ci sta intorno e che quindi ci riguarda.
Nadia Blardone, Direttivo ANDIS Piemonte
Giovani cittadini fotografi, custodi del territorio
Questa edizione del concorso invita le scuole a farsi “custodi” del territorio, attraverso il racconto per immagini di luoghi e paesaggi da scoprire e tutelare, di aree protette o da proteggere, o ancora di pratiche, progetti e iniziative finalizzate a conoscere e al prendersi cura dello spazio geografico intorno a noi come forma di educazione alla sostenibilità.
La scelta della fotografia come mezzo espressivo non è casuale: infatti essa rappresenta una sintesi delle pratiche di attenzione, conoscenza, impegno ed esperienza che si traducono in un coinvolgimento totale e in un’azione consapevole. Fotografare un luogo per diventarne “custodi” significa saperne individuarne il valore ambientale e volersene prendere cura.
È un percorso che chiede di mettersi in gioco – anche fisicamente – alla scoperta dello spazio geografico e di attivare uno spirito critico che gli dia valore. Come ogni anno, il concorso saprà rivelare la grande qualità delle esperienze didattiche che si svolgono nelle scuole italiane di ogni ordine e grado.
Il regolamento del concorso
Al concorso Fotografi di Classe 2024 possono partecipare classi delle scuole di ogni ordine e grado. Ogni Istituzione scolastica può partecipare con più classi. Ogni classe può partecipare al concorso con una singola fotografia o con una fotopresentazione (galleria di immagini) composta da 5 immagini.
È possibile inviare le fotografie e le fotopresentazioni fino al 25 aprile 2025.
Per tutte le altre informazioni sul concorso Fotografi di classe 2024 “Custodi del territorio” (requisiti e modalità di partecipazione, modulistica e approfondimenti) collegati al sito ufficiale
Altri suggerimenti e suggestioni didattiche saranno disponibili durante i prossimi mesi sui siti AIIG, Patria della Bellezza e su questo blog.