Il 22 maggio Joe Biden ha incontrato Nicos Anastasiades, presidente della Repubblica di Cipro, una visita storica: da 52 anni un vicepresidente USA non si recava a Cipro (l’ultimo fu Lyndon B. Johnson nel 1962). E successivamente ha attraversato la “linea verde” che taglia in due l’isola per vedere il leader turco-cipriota Dervis Eroglu.
Un incontro per discutere del difficile processo di riunificazione recentemente riavviato (ANSAmed).
Con la scoperta di immense riserve di gas naturale nei fondali al largo della costa meridionale dell’isola, Cipro ha assunto un ruolo di rilievo in ambito internazionale, soprattutto dopo la crisi attuale tra Ucraina e Russia, e anche Washington guarda con interesse all’isola e spinge per la riunificazione (Il Sole24ORE, Agenzia_NOVA). Nella carta la posizione delle riserve di metano e petrolio del Mediterraneo orientale, che riguardano, oltre Cipro, anche Libano ed Israele.
Sono 40 anni che l’ONU tenta di arrivare a una risoluzione, ma i numerosi tentativi sono sempre falliti. Nel febbraio di quest’anno, in seguito alla scoperta delle riserve di metano, i negoziati sono stati riavviati e questa volta si vede qualche spiraglio. Infatti Cipro, in grave crisi finanziaria, per rilanciare la sua economia ha bisogno di sfruttare il giacimento sottomarino, ma questo sarà possibile soltanto se nella regione vi è pace e stabilità. Entrambi i leader puntano ad arrivare al più presto ad un accordo.
La linea verde
Nel 1974 la Turchia ha invaso Cipro e il territorio nord-orientale è diventato la Repubblica Turca di Cipro del Nord, riconosciuta soltanto dalla Turchia. Lungo il confine tra le due zone è stata creata una zona cuscinetto demilitarizzata sotto il controllo dell’ONU, detta linea verde, una striscia di circa 350 km² lunga 180 km, che taglia in due anche la capitale Nicosia. Sulla costa meridionale si trovano anche due piccole aree sotto la sovranità britannica: Akrotiri e Dhekelia, in tutto 254 km².
Un’isola tra due continenti
Cipro si trova nel Mar di Levante (Mediterraneo orientale), considerata generalmente un territorio asiatico, essendo più vicina alla costa turca, per molti oggi è un’isola europea, anche perché lo Stato di Cipro fa parte dell’UE e culturalmente è più vicina all’Europa.
Se inserita in Europa, Cipro, che con il suo punto più meridionale in prossimità di Cape Gata arriva alla latitudine di 34,56° N, costituirebbe il punto più meridionale del continente, generalmente individuato nell’isoletta di Gavdos (Gozzo) a sud di Creta in Grecia, latitudine 34,80° N.
Attualmente Cipro è il territorio più a sud e più a est di tutta l’Unione Europea.
Curiosità
Più vasta della Corsica, Cipro (9251 km²) è la terza isola del Mediterraneo per superficie dopo Sicilia e Sardegna. A livello mondiale è l’81° isola per superficie, tra le isole europee risulta al decimo posto, mentre in Asia sarebbe la trentunesima.
Il punto più alto dell’isola è la vetta del Monte Olimpo (1.951 m), nell’immagine, da non confondere con l’omonimo monte della Grecia, alto 2,917 m. Oltre a questi due, vi sono altri due monti con il medesimo nome, uno in Turchia, vicino alla città di Bursa, alto 2.543 m, e il vulcano di Marte che arriva a 25.000 m d’altezza ed è il monte più alto di tutto il sistema solare.
Fare Geo
• L’isola è divisa in due grandi aree e due piccole zone: Cipro, con una superficie di 5.526 km², la Repubblica Turca di Cipro del Nord, con una superficie di 3.224 km², la “linea verde” demilitarizzata con 247 km² e le basi britanniche di Akrotiri e Dhekelia, con 253 km². Visualizza questi dati con un grafico a torta.
• Lo sviluppo economico delle due zone è molto diverso, A Cipro il PIL/ab è di 26.389 dollari USA, mentre nella Repubblica Turca di Cipro del Nord è di 506 dollari USA.
Confronta questi dati con quelli dell’Italia dove il PIL/ab è 33.115 dollari USA, visualizza i dati con un grafico a tuo piacere e prepara una didascalia di commento.