Viva l'Italia: risorse digitali per scoprire le bellezze nascoste

Viva l'Italia: risorse digitali per scoprire le  bellezze nascoste

Viva l’Italia, diceva la canzone di un celebre cantautore. E se l’Italia è viva, gran parte lo si deve alla ricchezza e alla bellezza della sua storia e del suo paesaggio. Nel Sette e Ottocento bisognava appartenere a una benestante famiglia europea per compiere il Grand Tour nella penisola; oggi invece, fortunatamente, le meraviglie d’Italia sono alla portata di tutti e le occasioni per partire alla scoperta dei tesori nascosti del Belpaese di certo non mancano: l’estate è una di queste.

Proponiamo di seguito alcune risorse digitali per poter scoprire l’Italia e le sue bellezze, soprattutto quelle meno conosciute e insolite. Perché non scegliere tra queste la meta delle prossime vacanze?

Una carrellata delle meraviglie del Belpaese sulle note di due inni alla storia e al paesaggio italiano.

Le meraviglie d’Italia alla radio

Le Meraviglie è una raccolta di podcast di Radio3 per viaggiare attraverso i luoghi insoliti e stupefacenti del nostro Paese. La narrazione è d’autore: scrittori, registi, attori, storici dell’arte, archeologi registrano il loro racconto sul posto, dal vivo, accompagnati da suoni, voci e musiche tratti dall’archivio della Rai. Un’esperienza, a suo modo, immersiva che stimola l’immaginazione e il desiderio di partire.

I borghi più belli d’Italia

Scoprire luoghi originali e sconosciuti alla maggior parte dei viaggiatori è un’esperienza emozionante e gratificante. La nostra penisola nasconde nei piccoli centri grandi tesori di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni. Per valorizzarli e includerli nei circuiti turistici, nel 2001 è nata l’Associazione dei Borghi più belli d’Italia, su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).

Centinaia di borghi, che rischiavano l’abbandono e il degrado, sono stati così tutelati e valorizzati, rendendo accessibili la bellezza e le atmosfere dei piccoli centri storici. Il sito ufficiale li presenta da ogni prospettiva: dal genius loci alla storia, dagli eventi alle tradizioni, dalle attrazioni naturali ai divertimenti.

Bandiere arancioni

Dal 1998 il Touring Club Italiano seleziona e certifica con il simbolo della Bandiera arancione i piccoli borghi eccellenti dell’entroterra nostrano. Lo scopo è valorizzare l’Italia minore e promuovere un turismo sostenibile, che unisce l’esperienza di viaggio alla tutela del territorio e del patrimonio.

Le località selezionate non solo offrono un interessante patrimonio storico, culturale e ambientale, ma sanno anche offrire al turista un’accoglienza di qualità. Sul sito è possibile individuare i centri in base alla collocazione geografica e alla categoria di interesse (arte e cultura, sport e natura, relax e wellness, montagna, bambini, prodotti e tradizione).

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Zona Geografia Deascuola

Il portale Zona Geografia di Deascuola presenta alcune sezione con itinerari e materiali didattici sul patrimonio delle Regioni d’Italia.

Nella sezione Italia delle regioni vengono messi a disposizione degli insegnanti approfondimenti sulle venti Regioni d’Italia sotto il profilo storico-artisticoeconomico e ambientale. Per ogni Regione sono disponibili: schede di approfondimento sulla storia, l’arte e l’archeologia; carte tematiche relative ai tre settori dell’economia e un percorso tra i principali parchi naturali italiani.

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Nell’Atlante dell’arte delle Regioni d’Italia viene illustrato il patrimonio culturale e artistico su base regionale tramite la navigazione interattiva delle story map: i principali monumenti e i siti archeologici sono localizzati sulla carta interattiva, che assieme ai testi esplicativi e alle immagini costituisce una narrazione capace di rendere lo studio un’esperienza inedita. Ogni itinerario ha uno sviluppo cronologico: dalle più antiche testimonianze della civiltà alle più significative creazioni degli artisti contemporanei.

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Fare Geo

Il luogo di vacanza può essere, oltre che scenario del relax e dello svago, anche oggetto di osservazione e ricerca. Ogni studente potrà documentare le peculiarità della propria località di villeggiatura sotto molteplici aspetti, servendosi di uno o più strumenti (a sua scelta):

  • fotografare una caratteristica naturale del territorio, un monumento artistico particolare, un elemento della cultura locale (un piatto tipico, un prodotto artigianale, una festa…);
  • registrare con il cellulare un suono o un rumore che rappresenti il luogo di permanenza: le voci e la musica di una festa paesana, un rintocco originale delle campane, le chiacchiere del mercato locale, il silenzio…
  • produrre un breve filmato che rappresenti visivamente il genius loci.

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