Poco dopo le 9 di questa mattina una forte scossa di terremoto ha messo in allarme tutto il Norditalia. La scossa, con epicentro in provincia di Reggio Emilia a circa 30 km di profondità, è stata di magnitudo 4,9, un’intensità non in grado di fare gravi danni, ma già significativa (Il Corriere della sera).
Fortunatamente non sono stati registrati danni significativi a cose o persone: è stata osservata soltanto la caduta di oggetti all’interno delle case, di qualche calcinaccio e di alcuni pezzi d’intonaco dalle facciate di vecchi edifici.
Ma i treni hanno subito rallentamenti per la necessità di verificare i binari e per sicurezza sono state evacuate molte scuole.
I comuni più vicini all’epicentro sono in provincia di reggio Emilia: Poviglio, Gattico, Castelnovo di Sotto e Brescello, il paese di Peppone e don Camillo (ANSA), ma nel raggio di una decina di chilometri si trovano anche comuni del mantovano e del parmense.
La scossa è stata avvertita in gran parte del Norditalia: oltre a Emilia, Lombardia e Veneto, anche Toscana, Liguria e Piemonte.
Le cause
Il sisma nella notte è stato preceduto da uno sequenza di scosse nel Veneto culminata con una di magnitudo 4,2 poco prima dell’una nel veronese. I due eventi non sono legati tra loro, ma sono entrambi da ricollegare al movimento della placca adriatica che comprende il Mar Ionio settentrionale, il Mar Adriatico, le Alpi medio-orientali e il settore settentrionale e orientale della nostra penisola. Questa placca si muove in modo indipendente dalle placche Eurasiatica e africana ed è responsabile dei fenomeni vulcanici dell’Italia meridionale.
Inoltre è da notare che nella giornata di oggi si è registrata una intensificazione dei fenomeni sismici in tutta la zona che va dall’Italia ai Balcani e prosegue dall’Anatolia all’Iran. Nella carta a lato i terremoti di oggi sono in rosso, in arancio quelli di ieri e in giallo quelli dell’ultima settimana (Il Corriere della Sera).
Fare Geo
● Collegati al sito della Protezione Civile alla pagina sul rischio sismico e informati di quali sono le regole di comportamento e che cosa si deve fare in caso di terremoto.
● Informati sul grado di rischio sismico della zona in cui abiti.